Informazioni > Galleria > Manufatti in carta
Il fico comune (Ficus carica) è una pianta xerofila dei climi subtropicali temperati, originaria dell'Asia Minore e ormai diffusissima in tutto il bacino Mediterraneo.
La specie è frugalissima, molto spesso selvatica (Ficus caprificus) e cresce negli ambienti più ingrati, adattandosi a substrati sassosi, aridi, perfino nelle fessure murali. Il suo coraggio e copiosità vegetativa offrono abbondanti scorte di cellulosa; la potatura, anche la più aggressiva, da vigore ai polloni radicali che, di anno in anno gemmano nuovi fusti sempre più numerosi e fitti.
E' dalle candide fibre nel libro del suo floema che nei laboratori di Cubiarte, l'artista Andrea De Simeis inventa una carta di pura cellulosa unica e preziosa.
Perchè la corteccia del fico per fare la carta?
Per Andrea, coltivare intensivamente il gelso cinese (Brussonetia Papyrifera Kazinoki), impiegato sin dal VII secolo in Oriente per una delle carte a mano più preziose, è stata occasione utile per osservare le caratteristiche morfologiche di questa straordinaria pianta per confrontarle con altre della stessa specie: le moracee. Selezionate le giovani propaggini del fico, senza arrecar danno permanente alla pianta, sono state trattate secondo l'antico metodo Orientale dei cartai. Il ficus carica ha superato grandemente ogni attesa, svelando in carta un candore naturale unico, ph controllabile, stabile negli anni e in grado di ricevere stampe originali da matrice calcografica, segno di inchiostro o all'acqua.
Esplora la voce 'Stampa' nel menù in cima alla pagina per osservare numerose incisioni realizzate su questi preziosi fogli.
Osservazioni di Antonella Brogi, esperto restauratore, sulla carta di ficus carica di Andrea De Simeis
"Unione assoluta delle fibre con solerte attenzione al dettaglio. Un lavoro antico di profonda ricerca tecnica e storica. Le fibre si legano in armonia tra loro nel letto setoso della superficie ed esaltano in modo sorprendente il segno grafico in ogni tratto, in ogni sfumatura.
Bellezza, tatto gradevole, supporto particolare ed importante, già opera parlante.
Un incontro magico, magico e vivo il supporto, magica e viva l'opera e armoniosa nella sua complessità."
Caratteristiche della carta Ficus dei laboratori Cubiarte
carte vergate/filigranate a mano di finissima pura cellulosa di Fico comune con riserva alcalina 7.5;
colore: bianco avorio naturale,senza coloranti/aniline o altre sostanze di carica;
superficie: tessile al tatto;
spera: fioccosa, nuovolosa;
incarto: suono medio sordo.
Carta |